Il progetto del nuovo palazzo per uffici della Pirelli doveva rispettare per vincoli normativi l’altezza, la destinazione d’uso e il sedime del preesistente edificio industriale. Doveva dunque trattarsi di un intervento di “sostituzione edilizia”, da condursi con la demolizione e la ricostruzione delle consistenze edilizie già presenti nel precedente fabbricato, operando per ottenere una valorizzazione delle qualità architettoniche nel rispetto delle morfologie del tessuto edilizio storico.
Le scelte di programma e architettoniche per il recupero e la trasformazione dell’intero comparto Pirelli e dei suoi edifici sono state operate dunque per sottolineare la continuità produttiva sedimentatasi nell’area nel corso del Novecento.
Photo credits: Andrea Martiradonna