La perfezione architettonica del centro di Firenze alle spalle, quella della natura del Parco delle Cascine di fronte e a collegare idealmente le due perfezioni, il Parco della Musica, quasi un ponte tra eccellenze destinata ad essere la casa del Maggio Fiorentino. Una struttura in grado di restituire allo spettatore bellezza, purezza e suggestioni estetiche interpretate alla perfezione dalle superfici ceramiche di Cotto d'Este, che ha studiato, in collaborazione con i progettisti dello studio ABDR, soluzioni ad hoc, in grado di rendere unica la struttura.
Il progetto vuole assicurare le migliori dotazioni per un moderno polo musicale, attraverso un'offerta prestazionale rilevantissima e di assoluta eccellenza sul piano della musica lirica, concertistica, da camera e rock, in un complesso realmente polifunzionale e flessibile. Una sala lirica da 1850 posti, una concertistica da 1000 ed una grande cavea per spettacoli musicali all'aperto, i loro servizi, e la sorprendente complessità della macchina teatrale: torre scenica, palco, laboratori, golfo mistico, sale prova, e balletto e camerini e depositi.
Photo credits: Moreno Maggi